L’uso del dialetto è diminuito. Soltanto 8 milioni 69mila di italiani, il 14% della popolazione totale, parlano la lingua locale. È emerso dall’analisi dei dati Istat in merito all’utilizzo del dialetto. Secondo L’Istituto statistico l’uso esclusivo è in calo anche tra i più anziani, per i quali rimane comunque una consuetudine molto diffusa.
Così se nel 2015 il 32% degli over 75 parlava in modo esclusivo o prevalente il dialetto in famiglia, nel 2006 la percentuale è scesa al 37,1%. L’Istat ha inoltre fotografato l’italiano medio che usa il dialetto chi ha un basso titolo di studio, e di questi il 24,8% di coloro che ha la licenza media (o titoli inferiori) usa quasi esclusivamente il dialetto in famiglia e il 33,7% con gli amici (contro rispettivamente il 3,1% e il 2,7% di chi ha la laurea o un titolo superiore).
Le persone che parlano prevalentemente l’italiano in famiglia sono il 45,9% della popolazione di sei anni e più (circa 26 milioni e 300mila persone). Ma la percentuale di persone che parla tato l’italiano, quanto il dialetto è del 32.2%. In sintesi, in base ai tre contesti relazionali considerati, il 14,1% della popolazione parla dialetto in famiglia, il 12,1% con gli amici (12,1%) e solo il 4,2% con gli estranei.