Dopo il periodo nero della crisi economica, che ha portato le famiglie a tagliare sulle spese odontoiatriche, i bambini italiani tornano dal dentista. Negli ultimi 12 mesi, 9 genitori su 10 dichiarano di essere stati o aver accompagnato i propri figli dal dentista almeno una volta per un controllo o uno specifico problema dentale. Emerge dall’indagine EduCarie dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Conservativa e Restaurativa (AIC), appena effettuata su mille genitori di under 14: il 90% dichiara di essersi rivolto al dentista almeno una volta negli ultimi 12 mesi, in controtendenza rispetto agli ultimi anni.
Tuttavia, sulla carie le idee sono ancora confuse. Oltre il 50% ignora che l’eccesso di zuccheri o una scarsa igiene orale siano fra i maggiori responsabili e il 64% non sa può evolvere in pochi mesi. Appena il 20% sa che può presentarsi a qualsiasi età e oltre il 50% non sa che i denti da latte cariati devono essere curati.
“Dopo anni di flessione delle cure dentali, è possibile che la piccola ripresa economica stia consentendo alle famiglie di prendersi maggiormente cura della salute orale- spiega Stefano Patroni, presidente AIC- un dato incoraggiante, anche se ci sono tanti falsi miti ancora da sfatare”.
Per migliorare la conoscenza della carie, Aic ha promosso la campagna hAICarie, presentata al Congresso Internazionale CONSEURO, che si conclude oggi a Bologna . Il progetto ha già coinvolto più di 2000 odontoiatri e ne sensibilizzerà altrettanti entro fine anno, mentre su www.accademiaitalianadiconservativa.it i pazienti potranno trovare informazioni.