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Cosa sapere prima di affrontare un ricovero in ospedale

Redazione

Affrontare un ricovero ospedaliero può essere fonte di ansia e preoccupazione, indipendentemente dalla gravità della condizione clinica. Per ridurre al minimo lo stress e assicurarsi una degenza serena e ordinata, è fondamentale prepararsi adeguatamente, comprendendo le diverse tipologie di ricovero, i documenti necessari, gli oggetti personali da portare e le regole di comportamento da seguire all’interno della struttura sanitaria.

Tipologie di ricovero ospedaliero

Esistono diverse modalità di ricovero ospedaliero, ognuna con caratteristiche specifiche. Il ricovero ordinario è programmato e prevede una permanenza prolungata, senza carattere di urgenza. Viene disposto dal Medico di Medicina Generale (MMG), da un medico specialista del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) o da un pediatra di libera scelta. Il medico ospedaliero del reparto specifico, valutate le condizioni cliniche del paziente, inserirà quest’ultimo in una lista d’attesa, comunicando tempi e modalità da seguire.

Nei ricoveri ordinari rientrano anche il Day Hospital, il Day Surgery e il One Day Surgery. Il Day Hospital prevede assistenza diagnostico-terapeutica diurna e viene disposto dal medico ospedaliero. Il Day Surgery, o “chirurgia di giorno”, riguarda interventi chirurgici che necessitano di assistenza solo durante le ore diurne, mentre il One Day Surgery prevede assistenza anche durante la notte del giorno stesso. In tutti questi casi, il ricovero è programmabile e pianificato con anticipo.

Il ricovero urgente è invece disposto dal medico del Pronto Soccorso, qualora le condizioni cliniche del paziente richiedano un trattamento immediato. Gli ospedali garantiscono sempre la disponibilità per ricoveri urgenti e, in caso di saturazione dei posti o necessità di assistenza specialistica esterna, provvedono al trasferimento del paziente in altre strutture adeguate.

Documenti e oggetti da portare

Per un ricovero ordinario, è essenziale presentarsi con i seguenti documenti: tessera sanitaria, documento di riconoscimento valido, codice fiscale, prenotazione di ricovero e documentazione sanitaria pregressa. È altresì consigliato portare con sé tutti gli esami recenti effettuati (referti radiologici, esami del sangue, visite mediche), nonché un elenco dei farmaci assunti recentemente, inclusi quelli utilizzati sporadicamente come antidolorifici e lassativi.

Se si è in possesso di un’assicurazione sanitaria, sarà necessario richiedere alla struttura sanitaria la documentazione relativa alla permanenza in ospedale da mandare alla compagnia assicurativa per avere diritto alla diaria giornaliera da ricovero, se questa è prevista dalla propria polizza.

Per quanto riguarda gli effetti personali, è consigliato limitarsi allo stretto necessario, sia per ragioni di spazio che di sicurezza. Gli oggetti per l’igiene personale includono spazzolino da denti, sapone, asciugamano, pettine e fazzolettini. Se il paziente è sotto terapia anticoagulante, è preferibile utilizzare un rasoio elettrico. Altri articoli indispensabili sono biancheria intima, un pigiama con bottoni, pantofole e vestaglia. È opportuno evitare di portare gioielli, oggetti di valore e grandi somme di denaro, per prevenire furti e smarrimenti, poiché l’ospedale non si assume responsabilità in tali casi.

Comportamenti da adottare

Una volta in ospedale, è importante mantenere un comportamento decoroso e rispettoso verso il personale e gli altri pazienti. Usare un tono di voce moderato, non sostare nei corridoi o nelle aree di passaggio e rispettare arredi e attrezzature sono comportamenti fondamentali. In situazioni di emergenza o isolamento, è cruciale seguire le indicazioni del personale ospedaliero.

È vietato fumare all’interno dell’ospedale, nelle corsie e nelle stanze dei reparti, per garantire la salute di tutti i degenti. Durante la degenza, si devono assumere esclusivamente i farmaci prescritti dal medico di reparto e, se necessario allontanarsi dal reparto, è indispensabile avvisare il personale prima di farlo.

L’uso di apparecchi televisivi deve essere concordato con il personale di reparto, e il volume deve essere mantenuto basso per non disturbare gli altri pazienti. Il silenzio e la tranquillità sono essenziali per una degenza serena. Non è consigliato portare da casa cuscini, coperte, sdraio o lettini. 

Per limitare il rischio di infezioni, è meglio evitare di portare fiori e piante nelle camere di degenza. I visitatori non devono sedersi sui letti o sui tavolini dedicati ai degenti, e devono rispettare le regole di igiene e pulizia.

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