Work experience, iniziative come quelle promosse da I FIGLI DELLA LUNA oltre a sensibilizzare, nello specifico, al tema dell’inserimento delle persone disabili nel mondo del lavoro, contribuiscono a promuovere la cultura dell’integrazione e del pari trattamento tra persone normodotate e diversamente abili. Educare alla normalità. È, questa, la sfida pedagogica.
È quanto ha dichiarato l’assessore alle politiche sanitarie Dora MAURO intervenendo nel primo pomeriggio di giovedì 12 all’iniziativa promossa dalla Cooperativa Sociale: il primo giorno di lavoro dei ragazzi del centro diurno IL SORRISO presso la gelateriaCAPANI, allo scalo.
MAURO si è complimentata a nome dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Stefano MASCARO per il lavoro e l’impegno portato avanti nel territorio dal sodalizio guidato da Lorenzo NOTARISTEFANO che si avvale della collaborazione fattiva delle socie Luciana ANTONIOTTI, Antonella CRUCELI eMarilena PREZZO.
La sfida che I FIGLI DELLA LUNA ci invitano a cogliere – sottolinea la MAURO – è prima di tutto pedagogica. Ci invita a cogliere e ad abituarci alla normalità di essere serviti al bar, piuttosto che all’edicola, da persone diversamente abili ma allo stesso tempo capaci di offrire un servizio.
I ragazzi che frequentano il Centro, si alterneranno per due pomeriggi al mese dietro al bancone del bar e nel servizio in sala, aiutati e coordinati dal personale del bar, mettendo in pratica il modello del cooperative learning, il metodo didattico che richiede cooperazione, comunicazione e collaborazione tra abilità diverse.