Ci sono delle chiamate nella vita alle quali non è possibile non rispondere e Luigi Cortese, il portiere della Pallamano Crotone, quella chiamata l’ha ricevuta qualche giorno fa. È stata una di quelle chiamate alle quali non si crede all’inizio, ma poi realizzando concretamente quello che potrebbe succedere, si pondera con calma, e si pensa che proprio quella chiamata può essere quella giusta, quella che può cambiare la vita. Cortese è stato contattato dal Parma, una società storica della pallamano italiana, che il prossimo anno disputerà il campionato di serie A2. Non è stata una decisione semplice per il portiere che ha sempre e solo vestito la maglia della Pallamano Crotone. Non ha fatto la trafila nel vivaio, lui, come quasi tutti i giocatori pitagorici, è letteralmente cresciuto in questa famiglia. Ha iniziato all’età di sei anni e adesso che ne ha venticinque ha voglia di mettersi in discussione, confrontarsi con una realtà diversa, con un campionato diverso, con squadre diverse ambienti diversi e compagni diversi. Ma quella di Cortese è anche una scelta di vita perché una città come Parma offre delle possibilità che Crotone al momento non può offrire. Il portiere sa perfettamente che tutto sarà difficile, specie i primissimi tempi, ma ha tutta la voglia di perseverare per vincere questa sua personalissima sfida. Il tutto con grande soddisfazione e allo stesso tempo rammarico della società crotonese. Soddisfazione perché un bambino, poi ragazzo e ora uomo è cresciuto e maturato al Palakrò sotto tutti gli aspetti. Rammarico perché dopo tanti sacrifici la società non può fare niente per trattenerlo e la città non offre alternative e possibilità di un lavoro stabile che permetta al portiere di dedicarsi al lavoro e alla pallamano.
Dunque dai campi della serie B del girone calabrese e pugliese ai prestigiosi palezzetti della serie A2 girone nord. Tante avversarie di lusso per il Parma il prossimo anno e Cortese, che prima dovrà conquistarsi il posto da titolare potrà mettersi in mostra e chissà trovare nel Parma un trampolino di lancio per arrivare nella massima serie. Molteno, Cassano Magnago, San Vito Marano, Malo, Palazzolo, Cologne, Torri, Emmeti group, Oriago, Vigasio, Ferrara United, Secchia Rubiera e Mezzocorona queste le avversarie da fermare. Alcuni di questi nomi nella pallamano italiana hanno un peso specifico importante.
Questa per Cortese è un’occasione, principalmente sportiva, ma non solo. Farà un passo importante nella sua vita, ha preso una decisione che stravolgerà quello che è stato il suo vivere fino ad ora. La sicurezza della casa, la famiglia sempre intorno, la certezza della Pallamano Crotone, la scuola, gli amici, gli affetti, sempre gli stessi. Ora invece si sente pronto per fare questo salto e affrontare questa nuova avventura. Il trasferimento al Parma potrebbe rappresentare il famoso treno che passa una sola volta nella vita e Cortese, questo treno, non vuole lasciarselo sfuggire.