Non riesce il colpo del k.o. ai sanniti per il Crotone di Zenga che subisce una sconfitta per certi versi immeritata.
Il Benevento arriva a questa gara con l’acqua alla gola e con l’imperativo della vittoria per provare a riaprire la corsa alla salvezza.
De Zerbi perde Guilherme ma non rinuncia ad un assetto abbastanza offensivo con Coda unica punta supportato dal trio Brignola, Djuricic, Parigini.
Zenga risponde con la mossa Ajeti davanti alla difesa e con la sorpresa Crociata da esterno alto a supportare l’azione di Ricci e Nalini, schierato come “falso nueve”.
Come accaduto nelle ultime due uscite, il Benevento parte forte e sfiora il gol già al terzo mimuto ma è il Crotone a passare in vantaggio al primo affondo.
Minuto undici, Benali pennella per Nalini che elude la trappola del fuorigioco e mette un cross sul quale Crociata – appostato sul secondo palo – sigla il suo primo gol in serie A, portando avanti gli squali.
I giallorossi reagiscono e si rendono pericolosi con due conclusioni da fuori: prima Brignola e poi Viola, mettono in difficoltà Cordaz al 15° ed al 21°.
Il Crotone prova a contenere le folate offensive dei padroni di casa, senza però riuscire a ripartire e così i sanniti guadagnano campo.
Al 36° ecco l’azione del pareggio che arriva ancora da calcio piazzato: corner velenoso di Viola col mancino e stacco imperioso di Sandro in mezzo ai due centrali per l’1-1.
Pareggio meritato per i giallorossi.
Sul finale di tempo il Crotone va vicino al vantaggio con uno schema su calcio punizione non concluso a dovere da Ceccherini.
Si va al riposo in parità.
Come nella prima frazione anche nella seconda gli uomini di De Zerbi ( con un Sagna in più) partono fortissimo ed al terzo vanno davvero vicino al gol del 2-1 se solo Martella non si producesse in un intervento provvidenziale appostato sul secondo palo dopo un cross dalla fascia opposta.
Al 57° si rivedono i rossoblu dalle parti di Puggioni: ottima discesa di Martella e cross sul secondo palo per Ricci che però non riesce a trovare la porta.
E dopo la girandola di cambi – sia da una parte che dall’altra – arriva l’inatteso vantaggio del Benevento grazie ad una conclusione da fuori di Viola deviata in maniera decisiva da Faraoni. Siamo al 65°.
Il Crotone non accusa il colpo ed otto minuti dopo trova il gol del pareggio: Faraoni tiene viva l’azione e pennella per Benali che di testa fa 2-2.
Dopo il pari il Crotone prova anche a vincerla andando vicino alla rete con Ceccherini prima e Trotta – subentrato a Ricci – poi.
Ma nel finale arriva la beffa: ancora una volta dagli sviluppi di un corner arriva il gol della vittoria per i sanniti con Diabate che da pochi passi mette dentro il punto del definitivo 3-2.
Dopo quattro minuti di recupero gli squali si arrendonoad una sconfitta immeritata