La prima giornata del secondo campionato di massima serie mette di fronte gli squali subito ad una prova molto complicata contro il nuovo Milan targato Cina.
Un Milan con tanti nuovi volti ma in parte già rodato visto che i diavoli rossoneri hanno già disputato un turno e mezzo del preliminare di Europa League.
Montella – proprio per questo – applica un leggero turn-over dovendo rinunciare a Bonaventura alle prese con un infortunio, e schierando i mezzo al campo Locatelli al posto di Montolivo, con Calhanoglu e Kessie ai suoi lati.
In avanti Cutrone titolare appoggiato da Suso e Borini, mentre dietro confermati Bonucci centrale e Conti a destra, mentre Musacchio e Rodrigue prendono il posto rispettivamente di Zapata ed Antonelli.
Qualche sorpresa invece tra le fila dei rossoblu, dove Nicola è costretto a rinunciare all’ultimo minuto a Tonev, per un risentimento muscolare affidandosi dunque a Trotta dall’inizio accanto
Novità in mezzo al campo dove gioca Mandragora e non Izco dal primo minuto accanto a Barberis.
Per il resto la formazione prevista con Faraoni, Ceccherini, Cabrera e Martella in difesa, Rohden e Stoian sulle fasce.
Partono subito forte gli ospiti che al terzo hanno già una potenziale occasione: passaggio filtrante verso Cutrone sul quale Ceccherini è in netto vantaggio ma manca clamorosamente l’impatto col pallone e atterra Cutrone lanciato verso la porta, rigore.
Il signor Mariani ammonisce Ceccherini e decide comunque di ricorrere al Var, cambiando il cartellino dal giallo al rosso, dunque penalty e rosso oer il difensore livornese.
Dal dischetto si presenta Kessie e fa 1-0 per il Milan.
Nicola corre subito ai ripari inserendo Dussenne per Trotta, ma il Milan è già padrone del campo ed inizia a macinare gioco.
Al 13° Cordaz respinge una conclusione ravvicinata di Borini, mentre al 18° i rossoneri trovano il raddoppio.
Suso fa ammattire Martella e mette dentro un cross sul quale l’attaccante “promesso” ai rossoblu anticipa tutti di testa battendo Cordaz.
Al minuto 21 si vede per la prima volta il Crotone in avanti con Stoian che imbecca Budimir il quale si porta la sfera sul sinistro e calcia, ma Donnarumma respinge.
È l’unico tiro verso lo specchio della porta per gli uomini di Nicola che tornano subito a soffrire gli avversari i quali al 22° vanno vicini al tris con Kessie ma Cordaz è superbo.
Un minuto dopo però, ecco la terza rete del Milan: ennesimo taglio di Cutrone dietro le maglie della difesa pitagorica, assist per Suso che non sbaglia e fa 0-3.
Il resto del primo tempo è ordinaria amministrazione per gli ospiti ormai padroni del campo nonostante Nicola cerchi di modificare l’assetto tattico.
La ripresa inizia con il Crotone sistemato meglio in campo, ma con il Milan comunque sempre in avanti.
Al 51° infatti è ancora Cutrone a sfiorare la rete con una conclusione ravvicinata che però termina a lato.
L’intensità non è quella del primo tempo ed è per questo che gli squali tengono meglio il campo senza tuttavia impensierire Donnarumma.
È infatti ancora il Milan ad essere pericoloso prima con Kessie dal limite dell’area e poi con un colpo di testa del neo-entrato Andre Silva sul quale Cordaz compie un vero e proprio miracolo.
Poco prima c’era stata una mezza occasione capitata sui piedi di Cabrera sugli sviluppi dinun corner ma non sfruttata bene.
Al 79° è ancora Cordaz a sventare la minaccia su u tiro di Jose Mauri anche lui entrato dalla panchina ed è sempre Cordaz a rispondere presente su un tiro al volo di Andre Silva al minuto 85.
Poi nel finale un’occasione per Budimir che stoppa e conclude a lato di poco.
Cosi si arriva al 90° ed al recupero che sancisce la sconfitta all’esordio in questa stagione 2017-18.