La pausa invernale della serie A che arriva dopo alcune gare disputate durante le festività natalizie, un po’ sul modello inglese, arriva in un momento utile per ricaricare le pile e concentrarsi sul calciomercato.
Se infatti la pausa di novembre si è rivelata poi deleteria per i colori rossoblu i quali non sono più riusciti a rialzarsi dopo la vittoria esterna sul campo del Bologna, questo stop forzato del campionato, non potrà che far bene.
Soprattutto alla luce del fatto che la società pitagorica sembra molto attiva sul mercato sia in entrata che in uscita.
La prima ufficialità è già arrivata: Andrei Kotnik è passato in prestito al Formentera, compagine che milita nella terza divisione spagnola.
Una cessione decisamente indolore visto che mai lo sloveno è riuscito ad imporsi, tutt’altro.
ma qualche altra cessione – magari più dolorosa – potrebbe arrivare, anche per far spazio a nuovi innesti, visto che la rosa dovrà comunque essere composta da massimo 25 elementi.
Ed allora proviamo a fare un punto partendo dalla difesa visto che i portieri sono e dovrebbero restare Cordaz (giugno 2018), Festa e Viscovo.
Il reparto arretrato, almeno all’inizio aveva dato alcune garanze sia per qualità che per quantità, ma negli ultimi mesi qualcosa è cambiato.
Leandro Cabrera, infortunato, è forse il calciatore più vicino – per quanto riguarda la difesa – a dire addio al club rossoblu.
Ecco perché infatti, sembra vicinissimo l’annuncio di Marco Capuano, difensore classe ‘91, in arrivo dal Cagliari (in prestito) dopo aver superato la concorrenza della Spal. Capuano è un difensore mancino che può agire sia da terzino che da centrale.
Con Simic, Ajeti e Ceccherini, il centro della difesa è a posto.
Qualche dubbio sulla fascia destra dove uno tra Sampirisi e Faraoni potrebbe essere sacrificato, anche se lo stesso terzino ex Udinese, sembra possa rientrare nei piani di Zenga.
Anche la mediana ha bisogno di essere rinforzata: insistenti – come sempre nelle ultime sessioni di mercato – le voci che vogliono un ritorno (l’ennesimo) di Lorenzo Crisetig, questa volta a titolo definitivo.
Il centrocampista friulano non ha visto praticamente mai il campo con Donadoni, ecco perché accetterebbe un ritorno in Calabria. Resta da trovare l’accordo con i Felsinei. Oltre a Crisetig, il salto di qualità – nel vero senso della parola – potrebbe essere rappresentato da Ahmed Benali, trequartista di origine libica in forza al Pescara.
Gli abruzzesi vogliono cederlo ma a titolo definitivo ecco perché – se il club di Via Scalfaro vuole portarlo in Calabria – dovrà fare uno sforzo economico: il prezzo del cartellino si aggira introno ai 2,5 milioni.
In uscita, in questo reparto potrebbero esserci Izco, Sulijc, Romero e non sarebbe da escludere neanche la cessione di Barberis, se dovessero arrivare offerte importanti.
Il reparto che ha più bisogno di rinforzi, sembra essere quello avanzato.
Visti i continui acciacchi di Tonev e Nalini, e la discontinuità di Kragl, oltre a Budimir, i calciatori sui quali contare sono pochi: Stoian, Trotta, Simy e Crociata, che ultimamente sta trovando spazio.
Ecco perché non è da escludere l’arrivo di 2 o 3 elementi per l’attacco.
Il primo nome è quello di Federico Ricci. Il talentuoso mancino romano, non è riuscito a trovar spazio neanche al Genoa ecco perché Crotone sarebbe la piazza ideale per il suo rilancio. La trattativa sembra sia già chiusa, dovrebbe arrivare in prestito secco.
Non solo Ricci però, si sondano parecchie piste: da Orsolini a Edera, due promettentissimi giovani, fino a Pinamonti, Sadiq o Gonzalo Bueno nome già accostato agli squali in agosto.
Dubbi sulla permanenza dei vari Kragl, Tonev e Simy, anche perché – come detto – all’entrata di un calciatore deve corrispondere l’uscita di un altro, a meno che il calciatore in arrivo non sia un under e cioè nato dal primo gennaio 1996 in poi.
Il mercato è in fermento, i i tifosi attendono ansiosi.