Sabato prossimo 7 aprile arriveranno in Calabria 15 top manager del tour operator cinese per una tre giorni alla scoperta delle peculiarità del territorio calabrese che più si adattano alle esigenze del turista cinese allo scopo di avviare il progetto che prevede l’arrivo di circa 9/10 mila turisti asiatici nel biennio 2018/2019. L’idea è maturata in seguito all’incontro avvenuto a Milano, nello scorso mese di febbraio, alla Borsa Internazionale del Turismo 2018 tra Presidente Oliverio e il general manager mondo di CITS Zhang Chunlei.
CITS è il primo tour operator di stato in Cina che rappresenta il Ministero del Turismo nel mondo. L’accordo raggiunto prevede, oltre all’impegno di CITS all’incoming di flussi turistici cinesi verso la Calabria, anche la realizzazione di una campagna di comunicazione e promozione della destinazione Calabria e dei suoi prodotti turistici in Cina, di notevole spessore in termini di contenuti mediatici e di risorse economiche impegnate, di cui l’80% interamente a carico del tour operator cinese.
Nel 2017 hanno viaggiato fuori dai confini della Repubblica Popolare oltre 135 milioni di persone. Il management di CITS ritiene che la destinazione Italia abbia un grande potenziale di crescita e sviluppo e intende ampliare la propria offerta con nuovi itinerari e pacchetti turistici che portino i viaggiatori asiatici a scoprire anche le regioni meridionali. I cinesi prediligono il turismo culturale e quello naturalistico, maggiormente se esperienziale. Le mete più gettonate in Europa fanno a gara per contenderseli e la Calabria ci è riuscita.
Pertanto, i top manager nella giornata di sabato faranno tappa a Civita nel Parco Nazionale del Pollino dove, oltre alle caratteristiche turismo montano e naturalistico calabrese, avranno modo di scoprire la cultura Arbereshe. A sostegno del nostro turismo enogastronomico a Civita è programmata anche una degustazione di prodotti tipici del luogo.
Nella giornata di domenica, attraversando la strada statale della Sila che collega fortezza Cosenza con Crotone, il gruppo si sposterà a Capo Colonna per visitare la fortezza di Le Castella, baluardo prototipo del turismo culturale calabrese che si intreccia con il prodotto balneare. Nel pomeriggio è prevista una tappa a Scilla al borgo marinaro di Chianalea.
La giornata di lunedì 9 è invece dedicata al turismo culturale con la visita del museo della Magna Grecia di Reggio Calabria e al turismo quello esperienziale con il sopralluogo ad un’azienda agricola dove sono impiantati oltre 5000 piante di bergamotto e ad un’azienda di trasformazione della materia prima in essenza di bergamotto.
Il tour si concluderà martedì 10 aprile con l’escursione a Tropea e Pizzo Calabro e con degustazioni di piatti tipici a base di cipolla rossa e del tartufo.