“Una difesa europea più forte è un bene sia per l’Ue e sia per la Nato, finché è complementare e non in competizione” con l’Alleanza atlantica. E’ quanto afferma il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in audizione al Parlamento europeo. “Vedo uno sforzo di lavorare insieme senza competere”, ha detto sottolineando i “molti progressi nella cooperazione Nato-Ue” degli ultimi mesi. Importanti, spiega, alla luce della minaccia dell’Isis a sud e delle sfide poste a Est da “una Russia più assertiva”.
Stoltenberg ha parlato del vertice Nato in programma il 25 maggio a Bruxelles che “sarà molto importante, il primo in cui il nuovo presidente Usa viene in Europa e alla Nato e anche il nuovo presidente francese” e che “darà un forte messaggio sull’unità transatlantica”.
I due problemi principali che saranno discussi, ha spiegato Stoltenberg, saranno la lotta al terrorismo e la condivisione degli oneri tra gli Stati membri, un capitolo “su cui abbiamo svoltato dopo tanti anni di declino della spesa militare”.