Il segretario generale del Consiglio d’Europa Thorbjorn Jagland lancia un’appello ad Ankara perché liberi Nuriye Gulmen, un professore, e Semih Ozakca, un insegnante, che dallo scorso marzo stanno conducendo uno sciopero della fame contro il loro licenziamento sulla base dei decreti legge emanati sotto lo stato d’emergenza. “Solleverò il loro caso con il primo ministro Yildirim” ha detto Jagland, rendendo noto che lo chiamerà per chiedere il rilascio dei due uomini. Il professore e l’insegnante sono stati arrestati con l’accusa di essere membri di un’organizzazione terroristica e sono in detenzione preventiva. Riferendosi alla commissione creata dalle autorità turche per rivedere tutti i casi di licenziamento dei funzionari pubblici dopo il colpo di stato, Jagland, ha detto che quest’organo “deve cominciare a lavorare subito”.
Turchia: Strasburgo, liberare detenuti in sciopero della fame
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